a


Don’t _miss

Wire Festival

 

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nullam blandit hendrerit faucibus turpis dui.

<We_can_help/>

What are you looking for?

“Breath” di Angelo Valori

Questo festival jazz è davvero un respiro in un anno difficile.

Mai come quest’anno il respiro è stata una parola essenziale. L’emergenza sanitaria – che ha messo a dura prova la nostra società e in modo particolare il settore dello spettacolo, i suoi artisti e lavoratori – ha messo evidenza ed enfasi sul significato fondamentale del respiro, dapprima sul suo senso più fisico, ma successivamente anche sul suo senso più ampio e metaforico.

Inoltre i primi mesi dell’anno si sono chiusi con una frase che ha colpito il mondo intero, “I can’t breathe”, io non posso respirare. Ancora una volta il respiro è diventato centrale nell’attenzione dei popoli, la mancanza di respiro è diventata per antonomasia metafora di mancanza di libertà e di rispetto della persona umana.

Ecco perché questa edizione del Pescara Jazz “Breath”, che rivendichiamo con orgoglio di essere stati i primi ad annunciare in Italia in un momento in cui tutto era ancora incerto, è un respiro di libertà, di rinascita, di ripartenza da un momento buio.

Il jazz, sinonimo di libertà, di aggregazione di stili e culture diverse, è centrale per iniziare quel processo di aggregazione sociale così bruscamente interrotto in questi mesi.

Sarà un Festival Internazionale ma senza gli artisti internazionali, impossibilitati dall’emergenza sanitaria a raggiungere l’Italia. Sarà internazionale perché presenta al pubblico, anche se non ce n’è bisogno, il valore internazionale del Jazz italiano.

Molto spazio viene dato agli artisti Abruzzesi,  poiché abbiamo avvertito la necessità di testimoniare che un Festival come il nostro deve investire risorse sul territorio, soprattutto in un momento di crisi come questo.

Tra tutti i protagonisti di questa edizione, che annovera i più importanti jazzisti italiani e alcuni “stranieri” ormai residenti nel nostro Paese da tanti anni, segnalo la Prima Assoluta, creazione del Festival, dell’incontro che si preannuncia pirotecnico tra Enzo Favata “The Crossing” e Roy Paci, protagonista della nuova musica italiana.

Inoltre, la presentazione dei nuovi lavori discografici di Michelangelo Brandimarte “Son(g)s” e F-Army “Call to Arms”.

Credo che la volontà di non arrendersi alle difficoltà create dal Virus e di ripartire con il lavoro nella creazione di valori simbolici condivisi, testimoni la volontà originaria che portò negli anni ’50 alla fondazione dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, nato in un momento di ricostruzione della città in cui alla ricostruzione materiale si voleva affiancare una ricostruzione spirituale, culturale e di crescita della persona umana.

Ripartiamo così, con la volontà indomita di continuare a creare valori simbolici immateriali che diano benessere, emozioni e crescita sociale ai cittadini.

 

Angelo Valori

Direttore Artistico Pescara Jazz

pescara-jazz-header-01
Pescara Jazz

Il programma 2020

tickets-pescara-jazz-2
Pescara Jazz

Tickets